IL MINI PADEL: IL PADEL PER I BAMBINI

Ormai la 'nuova' disciplina del padel sembra aver coinvolto e appassionato tanti tantissimi neo-giocatori, sia grandi che piccoli.

Ma di cosa si tratta?

Si tratta innanzitutto di una disciplina sportiva completa che, alla pari del tennis, coinvolge tutto il corpo e soprattutto la mente dei nostri piccoli in quanto concentrazione, capacità di attenzione e sviluppo di strategie sono caratteristiche presenti in questo “nuovo” sport con racchetta.

Così come nel tennis le proposte didattiche si sono sempre più avvicinate al mondo junior con il “Mini-Tennis”, anche il padel prevede proposte adatte ai più piccoli con il “Mini Padel”.

Nelle fasi iniziali infatti, il mini padel richiama gli stessi principi didattici e metodologici del mini tennis con la possibilità di utilizzare anche racchette da mini tennis per alcuni esercizi. L’obiettivo principale rimane sempre quello di apprendere attraverso il gioco e, nello stesso tempo, sviluppare le capacità coordinative del bimbo.

Molto interessante e sicuramente divertente per i bimbi è il gioco con le pareti, aspetto che caratterizza il gioco del padel, attraverso le quali si possono aggiungere, rispetto al mini tennis, le capacità di calcolo della traiettoria davanti e dietro, di orientamento spazio-temporale intorno al corpo, e non solo avanti, e la capacità di reazione in quanto si tratta di una disciplina molto veloce in cui le scelte devono essere prese in modo più rapido.

Il mini padel prevede l’utilizzo di strumenti adatti ai bimbi come palline depressurizzate, mini racchette e mini campi per poter così iniziare anche a 6-7 anni. Successivamente, dopo i 10-11 anni, le dimensioni del campo diventeranno quelle normali grazie alle ridotte misure di un campo da padel (10m x 20m). In questa fase gli allievi cercheranno di acquisire competenze più specifiche di questo sport anche attraverso esercitazioni sulla tecnica.



E’ molto importante pertanto affidarsi a tecnici preparati per far seguire a nostro figlio/a il migliore percorso formativo possibile in base alle loro caratteristiche psico-motorie.

Ma il padel, così come accade per gli adulti, è un fantastico mezzo per socializzare e quindi per instaurare nuove amicizie, imparare ad integrarsi con gli altri durante un’attività sportiva di puro divertimento.

E i tuoi figli hanno mai giocato a padel? E tu?

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 AUTORE:

Alessio Pistilli

Maestro Nazionale FIT

Istruttore Nazionale Padel

(Come insegnante di tennis è stato referente regionale under 10 per il settore tecnico nazionale dal 2010 al 2014)