LA STORIA DI SARA MODICA: RITROVARE L' AMORE PER LO SPORT

Vi siete mai soffermati a pensare a quante cose avete rinunciato credendo, magari erroneamente, che il dovere occupasse la maggior parte del vostro tempo? È facile rispondere che la quotidianità frenetica di oggi ti costringa a rinunciare, anzi se permettete anche troppo facile. Già il solo entrare in palestra per chiedere informazione è un segnale che mente e corpo vi stanno mandando. Incominciamo ad eliminare ciò che realmente è superfluo e a riorganizzare il tempo per ritrovare quegli “amori” persi

Per questo oggi raccontiamo la storia di Sara; una storia fatta anche di seconde possibilità.  Perché Sara era già venuta da noi 7 anni fa senza riuscire a raggiungere gli obiettivi e a ritrovare quell’amore per lo sport.

Oggi invece ci è tornata, ci è riuscita e ci racconta come

Ti ringraziamo per la recensione che ci hai lasciato perché ci ha spinto a raccontare il tuo percorso verso il ritrovato amore per lo sport.

Quindi che rapporto hai e hai avuto con lo sport? E come siamo stati d’aiuto?

Sono sempre stata una persona sportiva tanto da sperimentare diversi sport, dalla pallavolo al ciclismo ma dovermi bloccare a causa del lavoro, sia chiaro non per mancanza di tempo ma di voglia, è stato difficile. Lavoravo a Pescara e quando sono tornata a Teramo quel rimorso per quello che avevo trascurato si è fatto sentire e mi son detta “ma sì, ricominciamo, iscriviamoci in palestra”

Ho volutamente fatto un abbonamento annuale pensando che fosse la spinta per frequentare ma in realtà, iniziando ad allenarmi, mi sono accorta che tornavo a casa con una sensazione di benessere sempre più forte, tant’è che adesso venire in palestra è un bisogno. Oltre ad esserci un benessere fisico, c’è anche un benessere sociale nato dal gruppo delle lezioni che in soli quattro mesi è diventato una seconda famiglia

Come sei arrivata al Club Interamnia?

Io sono stata già vostra cliente sette anni fa. Ho scelto di nuovo la vostra palestra principalmente per i servizi che offrite ma sono stata piacevolmente colpita dalla vostra crescita: dalle lezioni che coprono ogni aspetto del corpo allo staff che è sempre più competente e gentile. Anzi colgo l’occasione per ringraziarvi perché vi definiscono dei “piccoli eroi”

Non è sempre facile lavorare a contatto con i clienti e il fatto che accogliente sempre tutti con il sorriso rende molto piacevole venire ad allenarsi

Nella recensione parli di obiettivi: quali sono stati e se sono cambiati durante il percorso

Uno degli obiettivi riguardava il dimagrimento che prima ho cercato di raggiungere attraverso solo una corretta alimentazione ma con scarsi risultati. Adesso che sto accompagnando l’alimentazione con un buon allenamento sono riuscita a perdere in 4 mesi 8 kg; un “piccolo” traguardo che mi ha reso molto fiera di me stessa

Gli obiettivi cambiano, come in un qualsiasi percorso, perché, dopo che hai raggiunto il primo traguardo, ti rendi conto che la vera forza motrice sei tu; è giusto che dopo anni di stanchezza e di dovere io abbia ricominciato a dedicare del tempo a me stessa

In cosa consisteva il tuo allenamento?

Annoiandomi in sala attrezzi, mi sono concentrata sulle lezioni cercando di alternare un allenamento a secco con uno in acqua: dalla lezione di Spartan Training con Salvatore alla lezione di Acquagym con Giulia

Ho trovato nei corsi una spinta sorprendente: quando stai da sola se non ce la fai tendi a fermarti; invece, se ci sta qualcuno che ti sprona continui per la tua strada

Cosa ti ha colpito di più in questo percorso?

La lezione di Spartan Training

In molti mi dicevano che era una lezione tosta e che forse non sarei riuscita a fare

Ad essere tosta lo è, ma indovinate? Ci sono riuscita e vi dico di più: mi ha dato una carica assurda riuscire a fare gli esercizi a quel “pauroso” e al tempo stesso ambito castello che adesso ho più fiducia in me stessa 

Se dovessi fare un confronto con la Sara di ieri, anche con quella di sette anni fa che era già venuta al Club, con la Sara di oggi cosa uscirebbe fuori?

Risponderei che preferisco la Sara di oggi; la Sara di ieri era troppo concentrata solo sull’aspetto esteriore trascurando tutta quella parte emotiva che dovrebbe aiutare a gestire lo stress della vita quotidiana e anche un po’ se stessi

La Sara di oggi sta bene, è soddisfatta e soprattutto sta meglio

Siamo arrivati all’ultima domanda: quello che ci ha colpito nella tua recensione è il tuo voler sottolineare la raggiunta dei tuoi obiettivi tramite piccoli passi.

Molti non amano aspettare; la vita va di fretta e pensano che andare allo stesso passo sia la cosa più giusta o addirittura pensano che tutto sia, come si suol dire, “cotto e mangiato”

Tu quindi cosa consiglieresti?

Credo che non si possa raggiungere dall’oggi al domani un obiettivo e se lo raggiungi in così poco tempo hai maggiori possibilità di sbagliare. Un esempio: se in un solo mese dimagrisci 10kg hai sicuramente più probabilità di riprenderli subito o comunque di sottoporre il corpo ad un cambiamento così repentino da non esserne pronto. Invece, se raggiungi il peso pian piano dai anche il tempo al corpo di abituarsi

Ma è anche una questione mentale: porsi piccoli obiettivi o traguardi comporta più occasioni per poter migliorare la propria autostima. Voler raggiungere una cosa subito e quindi di fretta ti porta a fare ulteriore “pressing” su te stesso quando invece questo è un tempo per te e non per abbatterti

Abbiamo chiesto un commento tecnico a Salvatore Lombardo, istruttore della lezione Spartan Training, per capire al meglio in cosa consiste e perché ha colpito la nostra cliente Sara

A livello tecnico come si sviluppa una lezione di Spartan Training?

È un allenamento adatto a tutti con un format ben preciso: superare ostacoli durante una corsa

Si divide in due fasi:

-          La fase iniziale dove si lavora con esercizi a corpo libero per poi passare a sovraccarichi rendendo l’allenamento di diverse tipologie: ad alta intensità, a lunga resistenza o brevi ma molto pesanti

-          La fase secondaria dove si passa ad un allenamento caratterizzato dalla determinazione; questo perché prevede il superamento di ostacoli come superamento muro, salita alla fune, o spostamento sacchi

Per il suo aspetto tecnico sembra una lezione che si concentra prevalentemente sulle capacità fisiche; quindi, come può aiutare anche la mente?

Credo, invece, che sia più prevalente l’allenamento mentale perché ogni ostacolo che si trova nel percorso rappresenta ciò che nella vita ci blocca: da un “non ce la faccio” ad un “ho paura”

Il nome della lezione deriva appunto dalla capacità di questo allenamento di rendere l’atleta un “condottiero” di se stesso, aprendo la sua mente al “provare” e soprattutto al “riprovare”: ciò che non ti riesce oggi non vuol dire che non ti riuscirà domani

Ci provi più e più volte, diventando così uno “Spartano” e cioè una persona coraggiosa che non si ferma facilmente

Quindi, possiamo arrivare alla conclusione che le lezioni Spartan Training sono efficaci per aiutare a combattere lo stress mentale e le paure

Tornando a Sara, la vita è la miglior occasione per essere se stessi e il dovere non è il mezzo principale per mostrarci. Che lo trascuriamo o meno, il dovere sta lì ad aspettarci mentre il nostro tempo scorre senza tornare indietro. Dedichiamoci a noi stessi sapendo nella vita si può tornare dove abbiamo fallito per uscirne finalmente vincitori