Novità Padel: 1 Vs 1
Anche se il padel nasce come sport di coppia, la variante del singolo sta prendendo piede in Italia e da poco anche al Club Interamnia.
A prima vista il campo può sembrare davvero piccolo ma è proprio per questo che il singolare sta divertendo moltissimi appassionati: la palla resta in gioco per più tempo e di conseguenza il gioco risulta più intenso e con meno momenti di pausa.
Anche se non ci sono molti studi o analisi tecniche sul padel singolo, in quanto è ancora una variante “giovane” in Italia e in Europa, cerchiamo insieme di fare alcune considerazioni tecniche e tattiche su questa disciplina:
-la prima capacità tecnico-tattica che possiamo allenare è sicuramente la precisione delle direzioni proprio perché il campo con una larghezza di 6m lascia poco spazio ai colpi “imprecisi” e quelli potenti potrebbero scappare fuori controllo; questo obiettivo vi porterà a ricercare meglio la palla e quando tornerete sul campo del doppio sarete sicuramente meno fallosi con tutti i colpi, in particolare con quelli a rimbalzo;
- un altro aspetto tattico che si può sviluppare nel campo da singolo riguarda il gioco a volo in quanto la necessità di dover coprire uno spazio maggiore porta ad essere più pronti a rete.
Tuttavia è proprio qui, in questa zona del campo, che si potrebbero incontrare delle differenze sostanziali con il doppio; si perché il campo abbiamo detto è largo 6m e quindi devo difendere uno spazio a rete maggiore rispetto al singolo (dove al massimo copro 5m, e in alcune occasioni, in particolare per chi gioca a sinistra, si può arrivare a 6m ma avendo sempre il mio compagno vicino). Pertanto è più facile subire passanti quando si gioca su questo campo.
L’altro aspetto del gioco a volo che trova sensibili differenze tra il singolo e il doppio riguarda le direzioni delle volèe, che risulteranno evidentemente meno angolate in diagonale e di conseguenza con meno occasioni di mettere l’avversario “nell’angolo”, cambiando così le geometrie del gioco.
Per sintetizzare ci saranno poche occasioni per provare doppie pareti o girate da parete, e per i più bravi il per 3 (“por tres” per dirla in spagnolo).
Infine se consideriamo l’aspetto fisico del gioco del singolo possiamo affermare con certezza che l’impegno cardio vascolare è nettamente maggiore. Ovviamente questo impegno cresce con l’aumentare del vostro livello di gioco.
Da questo punto di vista il campo da singolo è molto indicato ai principianti perché gli spostamenti sono minimi. Allo stesso tempo per i giocatori o giocatrici più esperti risulta molto allenante grazie alle pareti che possiamo gestire in entrambi i lati e quindi con maggiore possibilità di tenere la palla in gioco. Tecnicismi a parte anche il padel singolo è sicuramente molto divertente, forse meno socializzante ma se lo alterniamo al doppio diventa anche un ottimo campo di allenamento e perché no un modo per decretare davvero il N1 del gruppo!!
Vuoi provare anche tu il nuovo campo 1 Vs 1? Clicca sul tasto sotto.
AUTORE:
Alessio Pistilli
Maestro di Padel
Commenti
Posta un commento