I 5 errori che rovinano le tue pedalate

Per i professionisti della bici alcune preziose nozioni iniziali sono ormai scontate, ma per chi si è avvicinato a questo sport da poco ed è alle prime armi o per chi ancora non lo conosce e si vuole approcciare alla bike, alcuni accorgimenti ed errori da evitare posso essere estremamente utili. 
Eccone alcuni.



Errore N1. Posizione sulla bike. Molto spesso il sedile risulta essere troppo alto oppure troppo basso rispetto all'altezza ottimale. Di conseguenza le ginocchia rimangono troppo flesse o troppo distese durante la pedalata, compromettendola.
Allo stesso modo, anche la distanza del manubrio è molto importante.
Qualora infatti la distanza fosse troppo breve, le braccia rimarrebbero piegate, qualora invece la distanza del manubrio fosse troppa, le braccia resterebbero troppo tese e tutto ciò inciderebbe profondamente a sua volta su schiena e bacino.


Errore N2. La pedalata. Controllare la pedalata sulla bike è ovviamente indispensabile, ma come deve essere? La pedalata dovrebbe essere tonda, circolare, fluida e mai a scatti come troppo spesso accade.

Errore N3.Il rapporto della bicicletta. Il rapporto deve essere un rapporto medio, nè troppo duro, nè troppo leggero.


Errore N4. Idratazione.
Quando si va in bicicletta il nostro corpo ha bisogno di molta acqua, non dimenticate MAI le vostre borracce con acqua o sali sufficienti per tutta la pedalata onde evitare spiacevoli eventi.

Errore N5. Abbigliamento. Come per ogni altro sport, l'abbigliamento adatto è importante se non indispensabile per allenarsi nel massimo comfort.
 Per pedalare in serenità è necessario avere abiti leggeri e soprattutto traspiranti che inibiscano il più possibile l 'eccessiva sudorazione. Sudare troppo infatti, affatica più velocemente, fa diminuire il numero di pedalate, fa rallentare fino ad arrivare a fermarsi ed eccedere nello sforzo fisico.


Rimanendo sempre in tema di abbigliamento consono, non dimenticate mai di indossare il casco quando andate in bicicletta (non durante le lezioni di group cycling ovviamente!).




AUTORE:
Prof Leone Valentini



































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